Xerula pudens (Pers.) Singer, 1951

(Da: www.funghiitaliani.it)
Phylum: Fungi Linnaeus, 1753
Classe: Agaricomycetes Doweld, 2001
Ordine: Agaricales Underw., 1899
Famiglia: Physalacriaceae Corner, 1970
Genere: Xerula Maire, 1933
Descrizione
Cappello convesso, poi appianato, spesso con basso umbone centrale, margine regolare ma a volte anche lobato. La cuticola è liscia nei giovani esemplari, grinzosa con la maturazione, opaca, vellutata, di colore beige-bruno, più scura nella parte centrale. Le lamelle sono adnate o smarginate, di colore bianco, ventricose, di lunghezza maggiore dello spessore della carne, intervallate da numerose lamellule. Il gambo è cilindrico, fibroso e rigido, più o meno cavo, finemente vellutato per la presenza di setole di colore ocra cosparse su tutta la superficie tranne nella parte apicale che risulta più biancastra, ingrossato verso la base. La carne è elastica e tenace nel cappello, fibrosa nel gambo, senza odore e sapore definiti. Spore globose con grossa guttula centrale e apicolo più o meno allungato. Spore non da sporata: 7,2-9,3 × 7,1-9,1 µm; media 8,6 × 8,2 µm; Q = 1,0-1,1; Qm = 1,0; Spore in massa bianche. Basidi clavati, tetrasporici. Cheilocistidi metuloidi, molti con apice muricato, a parete molto spessa (lamprocistidi). Pleurocistidi variabili, da metuloidi, molti con apice muricato, a parete molto spessa (lamprocistidi), ad ulteriori di varia tipologia, alcuni di forma cilindrica con apice arrotondato, oblunghi, subfusiformi, altri utriformi, lobati, ma anche con forme irregolari. Tutti, comunque, si presentano lisci, ialini, a parete sottile, settati, privi di contenuto intracellulare. Epicute, costituita da un imeniderma formato da cellule clavate-piriformi, con pigmento brunastro intracellulare, sono presenti delle lunghe macrosetae, brune, isolate, a parete spessa, con apice acuminato. Caulocute, rivestita anchessa da abbondanti macrosetae, brune, isolate, a parete spessa, con apice acuminato. Fungo non commestibile. (Scheda di proprietà AMINT realizzata da Mario Iannotti - Revisionata da Tomaso Lezzi. Da: www.funghiitaliani.it).
Diffusione
Si tratta di un fungo lignicolo, cresce su ceppaie di latifoglie varie o su radici molto interrate che raggiunge per mezzo del gambo lungamente radicante, di cui la parte ipogea è spesso molto più lunga della parte epigea e che difficilmente si riesce ad estrarre intero a causa del profondo interramento e della sua fragilità. (Scheda di proprietà AMINT realizzata da Mario Iannotti - Revisionata da Tomaso Lezzi. Da: www.funghiitaliani.it).
Sinonimi
= Oudemansiella pudens (Pers.: Fr.) Pegler & Young = Oudemansiella longipes (P. Kumm.) Boursier = Xerula longipes (P. Kumm.) Maire.
![]() |
Data: 01/01/2001
Emissione: Funghi in Africa Stato: Sierra Leone Nota: Emesso in un foglietto di 6 v. diversi |
---|